L’edizione 2017 del Recanati Art Festival il 15 e il 16 luglio nel centro storico della cittadina leopardiana, oltre ad ottenere un grande consenso di pubblico, ha riservato una gradita sorpresa a tutti i bambini presenti, che hanno potuto godere di un’intera area a loro dedicata nella centralissima Corso Persiani. Punti spettacolo animati da artisti diversi tra loro ma tutti accomunati dal tentativo di intrattenere i più piccoli senza sovrastrutture. Missione comune: attirare la loro attenzione con i metodi della tradizione. Ed ecco che la giostra viene azionata a pedali per diffondere la cultura del risparmio energetico e dell’amore per la natura, nello spazio curato da Il Ciclotto di Michele Fortunato.
E poi i giochi in legno, proprio quelli “di una volta”, proposti dal Circoludobus, che fatti a misura di bambino, hanno messo alla prova anche i genitori che non hanno resistito a cimentarsi nelle sfida lanciata dall’ Associazione Sorriso di apprendere con il gioco le arti circensi.Una comoda location con tanto di moquette e cuscini per godersi le letture animate a cura della libreria Oh che bel Castello, nata dalla passione di tre donne per i libri per l’infanzia. E infine non potevano mancare le bolle di sapone, tante, grandi, molto grandi quelle de Il Bollaio Matto” che venivano diffuse a fiume per tutto il corso, sfruttando il leggero venticello della serata. Bolle speciali che i bambini hanno imparato a produrre e che venivano accompagnate dal suono melodioso dell’arpa. Insomma bambini e genitori sono stati letteralmente rapiti dal mondo fantastico creato dagli artisti del Recanati Art Festival, godendosi un’atmosfera rilassata e sperimentando con allegria il potere terapeutico delle arti performative. E siccome il Recanati Art Festival dura tutto l’anno chissà che l’Associazione promotrice Whats Art non abbia in serbo un’altra proposta artistica da realizzare in tempi brevi?

Foto di Stefano Boldrini

Foto di Andrea Petinari

Foto di Andrea Petinari

Foto di Andrea Petinari

Foto di Andrea Petinari