mercoledì, Novembre 13, 2024

Slow food day nelle scuole,
giornata del gusto
fra cioccolato e pizza

CIVITANOVA - Una giornata interamente dedicata alla conoscenza del cibo e delle peculiarità degli alimenti quella che si svolgerà domani sabato 8 aprile

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Silvia Tarulli presidente della condotta slow food di Civitanova

Convenzione col comune, la condotta Slow food di Civitanova insegna a fare il cioccolato nelle scuole. Una giornata interamente dedicata alla conoscenza del cibo e delle peculiarità degli alimenti quella che si svolgerà domani sabato 8 aprile in due momenti distinti. In occasione dello “Slow food day” il comune ha firmato un protocollo di intesa che vedrà i ragazzi delle prime medie dell’istituto comprensivo di Via Tacito coinvolti nella realizzazione di un “Laboratorio del Gusto”. A realizzarlo Andrea Mecozzi di Chocofair, un professionista del cacao, che illustrerà ai più piccoli e non solo, da dove proviene e come si ottiene il cioccolato. La sera, l’evento si sposterà nella pizzeria “La Crescia” dove sarà possibile gustare, tra le altre cose, ottime pizze farcite con i presidi Slow Food. Il Comune di Civitanova  e Slow Food Civitanova hanno siglato un protocollo d’intesa, di cui il primo evento è proprio lo Slow Food Day nelle scuole.  «Con la firma del protocollo tra Comune e Slow Food Civitanova  – ha dichiarato l’assessore al Turismo Giulio Silenzi – si aggiunge un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione delle produzioni tipiche e della vocazione turistica del territorio. I progetti proposti da Slow Food ci consentiranno infatti di porre le premesse per il recupero di stili di vita nell’alimentazione sostenibili e nel rispetto delle tradizioni. Attraverso la biodiversità locale, saranno attivati una serie di percorsi di educazione nelle scuole locali utili ai ragazzi per acquisire maggiore consapevolezza sui temi del cibo». La Condotta conta un centinaio di iscritti, molti dei quali giovani . Le attività spaziano dai corsi di formazione (Master of Food), alle cene, alle visite guidate su aziende agroalimentari della zona, sino al progetto degli orti in Condotta e ad altri sulla biodiversità agraria. «Il progetto Orti in condotta – ha detto Ugo Pazzi, Presidente Slow Food Marche – permette ai ragazzi attraverso un percorso didattico triennale di avvicinarsi ai temi dell’agricoltura, della produzione del cibo e di tutte le tematiche scientifiche connesse con la realizzazione e gestione di un orto. Da questo punto di vista il territorio della Provincia di Macerata si rafforza nel ruolo di leadership per orti didattici realizzati nel territorio regionale. Sono convinto che dal territorio ci saranno dei grandi contributi a tutto il movimento regionale di Slow Food».

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