giovedì, Maggio 16, 2024

“Siamo volati in Venezuela”:
Merida nel giardino della scuola

Sai dove si trova il Venezuela e quali sono le abitudini dei suo abitanti? 
Possono raccontartelo i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia “Via dei Sibillini” coinvolti nel progetto “Letture interculturali” volto a stimolare l’attenzione, l’ascolto, il piacere della lettura e a far conoscere ai bambini ed alle loro famiglie le storie e le tradizioni di vari Paesi.

La scorsa settimana è stato il turno del Venezuela. Muniti di un vero biglietto aereo e con uno straordinario capitano i bambini sono saliti a bordo dell’aereo “Fantasy Sibillini”, il volo che è durato più di dieci ore, ma che ai passeggeri è sembrato di pochi minuti è stato allietato da un racconto della signora Evimar Velazco. Atterrati a Merida (il giardino della scuola) i bambini hanno festeggiato con il gioco della pignatta particolarmente diffuso e amato in tutta l’America del Sud. Con le valigie che piano piano si stanno facendo sempre più ricche di emozioni e di ricordi si iniziano i preparativi per il prossimo viaggio…Sri Lanka.

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Merida nel giardino della scuola

L’esperienza interculturale della Scuola dell’Infanzia “Via dei Sibillini” è realizzata in collaborazione con l’Università di Macerata e da quest’anno con la partecipazione dell’associazione Contesto. Il plesso dell’Istituto comprensivo Mestica, è composto da un’unica sezione eterogenea per età e per culture. 26 gli alunni di cui 18 provenienti da nazionalità differenti. Un’esperienza quotidiana di costruzione di Pace. Le insegnanti Lautizi e Campanella hanno scelto di coinvolgere attivamente i genitori degli alunni in alcune attività didattiche, nello specifico nel Progetto “letture interculturali” volto a stimolare l’attenzione, l’ascolto, il piacere della lettura e a far conoscere ai bambini ed alle loro famiglie le storie e le tradizioni di vari Paesi.

 

Alessandra Pierini
Alessandra Pierini
mamma di Riccardo ed Angelo e esperta di parole. La sua penna è una bacchetta magica, per questo il suo soprannome è “Stilo”. Trasforma l’attualità di Macerata e provincia in articoli e racconti avvincenti.

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