Il silenzio e la respirazione non si notano eppure hanno un ruolo fondamentale per l’uomo. Lo hanno scoperto i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Enrico Fermi” che hanno preso parte a lezioni di yoga durante la settimana culturale dedicata al tema del “paesaggio”.
L’insegnante d’italiano Katia Soldini ha proposto d’inserire durante la settimana alcune ore dedicate allo yoga: la meditazione che mette in contatto il paesaggio interiore con quello esteriore.
L’insegnante di educazione fisica Sabrina De Padova ha tenuto il corso di yoga nelle classi 1 C, 1 B e 3 A.
Gli alunni si sono mostrati molto interessati nello scoprire posizioni che eliminassero le contratture muscolari, sorprendendosi di essere muscolarmente molto rigidi, nonostante la giovane età. Sono stati entusiasti per l’azione di benessere riportata in particolar modo sulla colonna vertebrale.
Ciò che ha sorpreso le insegnanti è che nelle classi prime molti alunni provassero benessere nello svolgere gli esercizi di respirazione, chiedendo di riproporli.
Lo yoga ha permesso di provare grande giovamento agli alunni che hanno difficoltà a relazionarsi, a concentrarsi, tutti sono riusciti a rilassarsi.
I ragazzi hanno reagito in maniera molto positiva, poiché lo yoga ha permesso loro di scoprire un’attività apparentemente riflessiva che favorisce lo stare insieme agli altri e percepire il silenzio in modo innovativo.
Durante la settimana sono intervenute anche due figure esterne, rispettivamente nonna e mamma di due alunni della scuola: l’insegnante di yoga Rossana De Paolis in 3 B e Natasa Vasavic in 1 C.