«Quando tutto trema abbiamo bisogno di solidità e la solidarietà è una buona esperienza di solidità». A dichiararlo è don Flaviano della comunità pastorale dei Salesiani di Macerata. A metterlo in pratica sono stati i ragazzi dell’Anima Giovani che con la collaborazione di mamme e volontari hanno ospitato nella settimana appena terminata 300 giovani e giovanissimi rimasti senza scuola in “Animautunno”. Compiti, gruppi di studio, giochi, balli e la convivenza con il set del film “Tiro libero” che ha tra i protagonisti Simone Riccioni e Nancy Brilli: sono stati questi gli ingredienti del campus allestito con immediatezza ed efficienza per offrire alla comunità una soluzione.
«Sono bastate una domanda, poche ore e tanta generosità – prosegue don Flaviano – : come facciamo con i ragazzi che non possono andare a scuola in questi giorni? Da questa domanda di alcuni genitori è nato in un battibaleno un groviglio di legami e di iniziative. L’Oratorio al centro di tutto, a fare da perno, ma poi i genitori, gli insegnanti, le Associazioni, le Istituzioni, gli Animatori. Ed eccoci qui: in più di trecento a passare le mattinate di questa settimana non scolastica».
L’associazione Animagiovani guidata da Marco Giachini ha messo in campo tutte le sue energie per garantire le migliori attività. I ragazzi hanno risposto con entusiasmo e con grande coinvolgimento a tutte le iniziative.
Francesco Vecchione (insegnante della San Giuseppe) ha coordinato tutta la settimana i volontari, gli operatori, e gli insegnanti delle medie mentre Annalisa Telloni (maestra di scuola primaria) ha coordinato le attività dei bambini delle elementari.