di Laura Boccanera
In arrivo in biblioteca libri per tutti i bambini. Anche per quelli speciali con alcuni problemi di apprendimento o autistici. Le figure e una traslitterazione trasformano le parole in immagini così da consentire a tutti di leggere e farsi leggere. E’ il nuovo progetto culturale per abbattere le barriere della comunicazione, rivolto in particolare a chi è affetto da autismo.
La Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” accoglie il progetto regionale “In -Book” che ruota intorno alla comunicazione aumentativa volta a garantire l’accesso alla comunicazione a tutti e l’informazione a coloro che non sono in grado di comprendere autonomamente a causa di disabilità fisiche, sensoriali ed intellettive. Nella biblioteca di Civitanova saranno presto 12 titoli per bambini realizzati con simboli e grafica adatti alla lettura di chi normalmente deve superare molte difficoltà prima di approcciare a testi narrativi. L’iniziativa è stata presentata questa mattina da Francesca Pongetti della Fondazione Arca (autismo, relazioni, cultura e arte) alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati, del presidente della Biblioteca Marco Pipponzi, del consigliere comunale Mirella Franco.
«L’impossibilità di comunicare o informarsi autonomamente si riflette negativamente sulla sfera delle autonomie dell’individuo, inclusa l’autonomia decisionale – ha detto Pongetti. In quest’ottica molto è stato fatto grazie alle tecnologie informatiche per la riabilitazione dei soggetti autistici che hanno agevolato processi educativi/didattici e momenti di inclusione sociale, eliminando molte delle barriere che impediscono all’individuo di realizzarsi pienamente. Nell’editoria per ragazzi non c’erano libri per chi aveva dei problemi, ma finalmente si è riusciti a sopperire a questa carenza». «Ringrazio l’Amministrazione comunale per questa opportunità – ha detto Pipponzi – che fa crescere la Biblioteca sul fronte delle risposte che può dare a chi è svantaggiato. Comunicare ed informarsi autonomamente può allontanare l’individuo dal suo isolamento e garantirgli una propria attività decisionale. Si tratta di primi passi verso la comunicazione aumentativa, ma per questo molto importanti».
Il progetto coinvolge la Regione e l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova e dopo la Lombardia in cui il progetto è nato le Marche sono all’avanguardia nel proporre questa attività per la quale saranno formate appositamente persone. «L’Amministrazione mette tutto il suo impegno per abbattere le barriere architettoniche e anche culturali – ha detto Mirella Franco – dove non arriva il linguaggio verbale subentra quello simbolico grazie ai progressi delle scienze cognitive. Ringraziamo in particolare il consigliere regionale Francesco Micucci per il coordinamento della rete regionale».
L’assessore Rosati ha sottolineato i tanti progetti per disabili realizzati in questi ultimi anni: «Avviamo con molta soddisfazione questa nuova iniziativa – ha commentato Rosati – l’accessibilità è un diritto di tutti, nessuno deve rimanere fuori dalla cultura e dalla vita sociale, è questo il nostro motto». Il prossimo 7 novembre si svolgerà il primo incontro con Luigi Dal Cin, vincitore del premio Andersen e autore di editoria per ragazzi. Seguiranno incontri formativi dedicati agli IN-Book cui parteciperà anche il personale della Biblioteca.