Il Piccolo coro dell’Antoniano
per Anffas Sibillini

Il Piccolo coro dell’Antoniano
per Anffas Sibillini

1

SARNANO – La celebre formazione protagonista dello “Zecchino d’oro” si esibirà domenica 19 giugno in piazza della Libertà

Il Piccolo Coro "Mariele Ventre" dell'Antoniano di Bologna

Il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna

“La gioia dell’amore”. Questo concetto semplice ma impegnativo sarà declinato in varie forme domenica 19 giugno a Sarnano, in piazza della Libertà. Donare agli altri è il tema che ha guidato l’Eremo di San Liberato e L’Anffas onlus Sibillini in una collaborazione per far nascere un progetto denso di significati e ricco di attrattive. Grandi protagonisti della giornata, organizzata con il sostegno e il patrocinio del Comune di Sarnano, i bambini del Piccolo coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna, diretto da Sabrina Simoni, che si esibiranno alle 18,30. L’evento partirà alle 16 con gli stands delle associazioni di volontariato che in nome del progetto “Il futuro nelle radici” promosso dalla locale Anffas e finanziato dal Csv Marche, nello spazio denominato “Tutto per dono”, presenteranno se stesse mettendo in evidenza il valore dello spendersi per gli altri. Entusiasti i due promotori, Padre Moreno Portaluppi e Giuseppe Monaldi, secondo i quali “solo facendo rete fra le diverse sensibilità e disponibilità si riuscirà a costruire progetti importanti”. Frate Mago, al secolo Padre Gianfranco Priori appassionato ed esperto di prestidigitazione, regalerà alle 18 un performance briosa e come di consueto saprà coinvolgere tutti con il suo spettacolo “Tutto è perfetta letizia”. Infine, sarà la volta del Piccolo coro, il quale con la sua esibizione permetterà ai ricordi più o meno lontani, vissuti direttamente o indirettamente, di prendere corpo e dare ancora di più un alone di fraternità e di comunione vera a tutti i presenti. In caso di maltempo la manistazione si svolgerà al palasport.

Marco Cencioni
Scritto da

è il nostro eroe dello sport. Appassionato di calcio, tocco sopraffino, difensore roccioso fuori e dentro il campo. Sulle sue spalle, sopra il numero 4 campeggia il nick name “Ceng”. Ha lo spirito dell’allenatore. Per lui ogni partita si gioca fino al fischio finale, non si arrende mai. Gira il mondo e la provincia per scovare i giovani campioni che diventeranno gli atleti del futuro.



1 commento

  1. Me encantaba ver al picolo coro dell’Antoniano di Bologna cuando lo retransmitían en España.
    ¡Qué pena que ya no lo hagan!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.