E’ primavera, rinasce la natura e anche il parco dei Monti Sibillini si popola di nuovi amici. Seguendo un’escursione e prendendo qualche semplice sentiero possibile imbattersi in simpatici cuccioli nati da pochi giorni, che per la prima volta vedono il sole e camminano sui prati freschi. Un’esperienza emozionante incontrarli e osservare mentre muovono i loro primi passi prima di diventare degli animali adulti. Ad assisterli ci sono le loro mamme che portano il cibo necessario alla crescita oppure provvedono all’allattamento.
E’ importante però ricordare le regole fondamentali da adottare nel caso in cui si abbia la fortuna di imbattersi in un piccolo. Come spiega anche la pagina facebook del Parco Nazionale dei Monti Sibillini molte di queste specie assumono un comportamento che ai nostri occhi può sembrare strano. Infatti le mamme lasciano i cuccioli da soli e tornano solo per fornire loro il cibo di cui hanno bisogno. Si potrebbe così pensare che i cuccioli siano abbandonati ma è esattamente il contrario: la mamma si allontana per non attirare la presenza dei predatori, proteggendo così la propria prole.
Molto importante anche evitare di toccali perché si può creare un pericolo olfattivo. Le mani dell’uomo infatti lascerebbero sul cucciolo degli odori a cui gli animali non sono abituati che possono portare addirittura la mamma a non riconoscere più il proprio figlio oppure ad un reale abbandono perché percepito come un pericolo. Inoltre alcuni animali possono essere aggressivi quando vedono che qualcuno giro attorno ai propri cuccioli. Quindi mi raccomando se li incontri non cercare subito di toccarli. Al contrario prendi la tua macchina fotografica e segui l’esempio di Carlo Vecchioli, l’autore di queste foto. Fai i tuoi scatti cercando di catturare anche l’espressività dei cuccioli e condividi le emozioni con tutti i tuoi amici. Il parco è un luogo da amare e da proteggere dove bisogna seguire le regole della natura e fare attenzione a proteggere il suo delicato equilibrio.