Costituzione in dono ai diciottenni:
“Fate della vita un’opera unica”

Costituzione in dono ai diciottenni:
“Fate della vita un’opera unica”

1

CALDAROLA – Il sindaco Luca Maria Giuseppetti ha omaggiato i giovani del suo comune con il monumento simbolo dello Stato italiano

 

Un momento della cerimonia

Un momento della cerimonia

La Costituzione è il documento sul quale si basa lo Stato italiano. Il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti ha scelto questo testo simbolo per omaggiare i giovani che   hanno raggiunto la maggiore età nell’arco dell’ultimo anno. Un modo semplice ma molto efficace con il quale il primo cittadino ha voluto  sottolineare l’importanza delle forze giovani e la volontà dell’amministrazione di lavorare e di impegnarsi a loro favore per trasferire loro il senso di appartenenza ad una comunità che li apprezza e li stima.
Il sindaco ha accolto i ragazzi, e i loro familiari, raccomandando di agire sempre con responsabilità e rispetto degli altri:
“Compiere diciotto anni vuol dire essere artefici di scelte importanti per la propria vita e per la società, vuol dire maturità consapevole e costruttiva ovvero essere cittadini con la libertà di scegliere consapevolmente quello che volete fare”.
Il momento più importante dell’incontro è stato la consegna a tutti i maggiorenni intervenuti di una copia della Costituzione Italiana, con una dedica personale del sindaco.
consegna_costituzione_caldarola (1) (Copia)Un gesto con un duplice significato, simbolico e concreto nello stesso modo: “Consegno ai cittadini di domani il documento sul quale poggiano le basi della democrazia e della convivenza civile, affinché facciate vostri questi valori”  ha detto il primo cittadino
Fabio Fede, docente della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, ha brillantemente coinvolto i partecipanti con una lettura commentata e competente di alcuni articoli della Costituzione. In particolare ha sottolineato l’importanza di questa Legge fondamentale dello Stato, che nel momento della sua nascita ha coinvolto tutte le parti politiche, dando origine così ad un testo condiviso ancora oggi attuale.

Il sindaco ha ringraziato e salutato tutti, ha finito raccomandando ai neo maggiorenni di coltivare la speranza, l’aspirazione, il desiderio di un futuro migliore e una società sempre più giusta, perché queste erano le speranze di chi ci ha preceduto.

Alessandra Pierini
Scritto da

mamma di Riccardo ed Angelo e esperta di parole. La sua penna è una bacchetta magica, per questo il suo soprannome è “Stilo”. Trasforma l’attualità di Macerata e provincia in articoli e racconti avvincenti.



1 commento

  1. Il sindaco di Caldarola ha fatto il regalo migliore e più utile che si possa fare ai giovani diciottenni di oggi. Mi auguro che i giovani della sua comunità leggano attentamente i 139 articoli e che ne facciano tesoro specialmente quelli della prima parte.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.