sabato, Luglio 27, 2024

Un coro, quattro classi e un’orchestra:
“Costruiamo una città”

MACERATA - Alunni e alunne del "Dante Alighieri" hanno portato in scena la loro città ideale tra musica e recitazioni in una serata emozionante al teatro "L. Rossi"

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Più di sessanta alunni e alunne dell’Istituto “D.Alighieri” di Macerata, classi 1D e 2 B-D-G, insieme all’orchestra del Convitto nazionale, martedì si sono esibiti sulla melodia del famoso compositore tedesco Paul Hindemith.
“Costruiamo una città” è il titolo dell’opera, che ha dato anche il nome allo spettacolo.

QUI SCUOLA DANTE ALIGHIERI –  L’opera nasce da una partitura del 1930 per complesso vocale e strumentale di ragazzi, rielaborata e adattata per un organico strumentale e vocale dal maestro Luca Mengoni. Tutti gli alunni e le alunne pieni di grinta e guidati dai più bei valori civici, hanno cantato e recitato, dimostrandosi abili anche nell’ arte del mimo. Si sono immedesimati in ragazzi e ragazze che vogliono costruire una nuova città. L’onestà, la giustizia e il rispetto saranno i loro principi ispiratori.
I ragazzi e le ragazze hanno urlato dal palco: “Vogliamo respirare aria pulita, bagnarci in acque limpide…basta inquinamento e cemento”. Ed hanno continuato: “La nostra città dovrà avere tanto verde, piste ciclabili e una grande piazza dove accogliere tutti”. Il cuore pulsante sarà “una grande, colorata e luminosa scuola dove si insegneranno matematica, lettere e musica con tanta allegria, fantasia ed un pizzico di ironia”.

WhatsApp-Image-2023-05-25-at-15.25.30-1024x576«Siamo sicuri che ce la farete, ragazzi! – risponde la scuola – L’energia non vi manca. Anche i più piccoli, gli alunni della classe I ^ D, hanno dato il loro contributo al successo dello spettacolo, esibendosi, alcuni nell’arte del mimo ed altri come coristi.
Su brani strumentali hanno calcato le scene mimando prima dei muratori che costruivano le mura cittadine: grossi e pesanti scatoloni colorati sono stati deposti con maestria sul palco a costituire anche la scenografia. Poi è stato il turno dei mezzi di trasporto: trenini, monopattini, skate, barche ed auto hanno movimentato la scena. Ed ecco un gruppo di turisti ad ammirare la bellissima città: foto, selfie ed un gran caldo su visitatori ormai anche affamati. Infine guardie che acciuffano i ladri e proteggono i cittadini della nuova città.
Carichi di ansia ed adrenalina i ragazzi e le ragazze sono entrati sul palco per stupire il pubblico incuriosito dei genitori. Emozioni pure, forti che alla fine dello spettacolo si sono sciolte, per alcuni, in lacrime liberatorie. Mesi di preparazione, ore ed ore di prove hanno messo gli alunni a dura prova, ma alla fine hanno dato ottimi risultati. I mimi precisi nelle loro mosse, perfetti nelle loro interpretazioni, puntuali nei tempi, hanno “dato l’anima”.
WhatsApp-Image-2023-05-25-at-15.26.01-1-1024x576Ecco le parole di un alunno: «Un grazie particolare alle nostre professoresse che ci hanno permesso di vivere un’esperienza così bella ed unica». Bravissimi, inoltre, i ragazzi e le ragazze che si sono cimentati nella recitazione e il coro d’istituto che si è impegnato per mesi a scrivere i testi cantati, adattandoli alla musica del compositore Paul Hindemit e riuscendoci con grande effetto. Fondamentale la guida della professoressa Laura Corbelli che, come solo lei sa fare, ha condotto i coristi ad esibirsi magistralmente. Mesi di preparazione, ore ed ore di prove hanno impegnato gli alunni, ma alla fine hanno dato ottimi risultati anche grazie alla sapiente regia della docente Ada Borgiani. Lo spettacolo ha sintetizzato concretamente come noi tutti desidereremmo la nostra città: una comunità educativa e scolastica che collabora in rete con le Associazioni e le Amministrazioni locali, superando personalismi, interessi economici e competizioni, a favore di una comunità democratica e di una scuola libera e viva.

WhatsApp-Image-2023-05-25-at-15.26.17-1024x576QUI CONVITTO DI MACERATA – In una calda serata di fine maggio, il teatro Lauro Rossi di Macerata ha aperto le sue porte ad un evento straordinario che ha visto protagoniste due scuole della nostra città: il Convitto Nazionale “G.Leopardi” e l’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” unite da un progetto dell’Associazione Musicale Appassionata che ha inserito, all’interno della propria programmazione concertistica stagionale, uno spazio destinato alle produzioni artistiche delle scuole maceratesi.
Questo spazio che nasce sotto il nome di “Musica in classe” ha visto protagonisti i ragazzi e i docenti delle due scuole che hanno accolto l’invito di Appassionata e hanno realizzato, ognuna con le proprie specificità in campo musicale, (il Corso Musicale per il Convitto e il progetto sulla vocalità corale della Dante Alighieri) una importante opera di teatro musicale del compositore tedesco Paul Hindemith: “Costruiamo una città” che è anche il titolo del concerto.
Una partitura scritta nel 1930 per complesso vocale e strumentale di ragazzi e che è stata rielaborata e adattata per l’organico strumentale e vocale di alunni della scuola media dal maestro Luca Mengoni.
Ad arricchire e completare la bellissima performance degli alunni e delle alunne del Convitto le docenti della Dante Alighieri hanno ampliato ed esteso i contenuti narrativi dei brani musicali di “Costruiamo una città” elaborando una un’azione scenico-teatrale affidata alla regia di Ada Borgiani e Romina Ercoli.
Ma in questo concerto non vi è solo “Costruiamo una città”!
Per il Convitto il concerto di fine anno scolastico è da sempre un’occasione per presentare il lavoro dagli alunni delle classi prime e seconde dell’Indirizzo Musicale che si sono esibiti con un vasto repertorio del novecento che spazia dalle note di Forbidden Colors del maestro Sakamoto ai Pirati dei Caraibi di Hans Zimmer. I ragazzi più esperti delle classi terze si sono dedicati per intero all’opera di Hindemith.

Ad aprire il concerto le parole della Vice sindaca Francesca D’Alessandro che ha portato i saluti del Sindaco e di tutta l’amministrazione comunale che ha fortemente voluto e sostenuto l’evento concedendo il magnifico teatro cittadino per la prima delle manifestazioni che annunciano l’estate.
WhatsApp-Image-2023-05-25-at-15.25.55-576x1024Ad introdurre il cuore del progetto, ovvero l’opera di Hindemith le parole di Roberta Ciampechini dirigente scolastica del Convitto Nazionale e del Liceo Scientifico “Galilei” che, affiancata dal Maestro Nicola Basilico e dalla Vice preside della Dante Alighieri, ha sottolineato la proficua collaborazione tra la scuola e l’Associazione Appassionata, intesa a valorizzare al meglio lo studio e l’impegno degli studenti dell’Indirizzo Musicale del Convitto.
A chiudere il concerto il giusto tributo, tra gli applausi, gli abbracci e la commozione generale, ai professori di musica delle due scuole che hanno reso possibile questo magnifico spettacolo. (Per il Convitto: Marta Montanari, direttrice d’orchestra e insegnante di flauto, Nicola Basilico insegnante di chitarra e membro del Direttivo di Appassionata, Daniele Rebaudo insegnante di pianoforte e David Taglioni insegnante di violino e Direttore artistico di Appassionata. Per la Dante Alighieri Laura Corbelli insegnante di musica che ha preparato i solisti e il coro scolastico, Romina Ercoli e Ada Borgiani per la regia e il coordinamento tecnico artistico).

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