sabato, Luglio 27, 2024

I migliori traduttori
e traduttrici di latino
premiati a Unimc

MACERATA - Si è conclusa la quinta edizione del Certamen Philelfianum, il primo concorso nazionale destinato al triennio finale dei licei classici d’Italia

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Le premiazioni

Premiati ieri i vincitori e le vincitrici della quinta edizione del Certamen Philelfianum, il primo concorso nazionale di traduzione di testi umanistici latini destinato al triennio finale dei licei classici d’Italia, scaturito dalla stretta sinergia fra il Liceo Classico dell’IIS “F. Filelfo” di Tolentino, con il coordinamento di Claudia Canestrini, Laila Boldorini e Paolo Paoloni, l’Associazione dei “Filelfiani” presieduta da Carlo Conti e il Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Macerata, sotto la direzione scientifica di Silvia Fiaschi, titolare della cattedra di letteratura latina medievale e umanistica. Alti sia la partecipazione, che ha interessati diversi istituti del territorio nazionale, sia il livello degli elaborati, a giudizio della commissione composta dai docenti Fiaschi, Giuseppe Flammini e Claudio Micaelli.

La premiazione, ospitata nell’aula magna della sede di filosofia e introdotta dai saluti del rettore Francesco Adornato, del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici John McCourt, è stata arricchita dalla relazione “Un mondo tutto per sé. Riflettendo su Poggio Bracciolini, Enea Silvio Piccolomini, Bartolomeo Platina” tenuta da Riccardo Bruscagli, professore emerito dell’Università di Firenze e insigne italianista, che ha illustrato l’ttualità dei brani proposti quest’anno agli studenti, sottolineando la vitalità di questa tradizione letteraria, troppo spesso posta ingiustamente ai margini dei percorsi formativi.

Silvia-Fiaschi
Silvia Fiaschi

Alla valorizzazione del latino medievale e umanistico contribuiscono adesso anche i “Quaderni del Certamen”, il progetto editoriale di cui è stato presentato il primo numero, “Dovere civile e diritto alla poesia”, Quodlibet 2022, destinato ad accogliere anche le prove migliori svolte dagli studenti in gara, espressione efficace dell’interazione fra scuola, università, mondo della ricerca e mondo della comunicazione, secondo un’ottica inclusiva.

«In un momento storico così delicato e tragico – ha detto Silvia Fiaschi – l’esperienza del Certamen Philelfianum ha senso perché, così come è nata, continua ad alimentarsi di dialoghi e di incontri, strumenti e mezzi essenziali di cui ognuno di noi può disporre per affrontare le sfide del nostro tempo, ma la cui reale competenza si può acquisire solo partendo dall’attenzione e dalla cura di prossimità, nella palestra delle comunità piccole e grandi che solo attraverso queste attitudini si costruiscono e in cui tutti possono fare la loro parte». La scuola, dunque, nel suo valore assoluto secondo i principi della paidèia umanistica, è stata al centro della cerimonia, aperta e chiusa dalla performance di Tommaso Foresi, studente al terzo anno del Liceo Classico dell’IIS Filelfo di Tolentino, che ha eseguito al pianoforte alcuni brani di Ennio Morricone.

I premiati in ordine di graduatoria

1) Gianmaria Puglisi, Liceo Classico “F. Maurolico”, Messina (borsa di studio UniMc Euro € 368) Traduce e commenta un brano di Bartolomeo Platina dal titolo L’uomo: universo in miniatura

2) Pamela Lombardo, Liceo Classico “F. Maurolico”, Messina (assegno Euro 250 Associazione Filelfiani) Traduce e commenta un brano di Poggio Bracciolini dal titolo Vita appartata e felicità

3) Santa Lombardo, Liceo Classico “F. Maurolico”, Messina (borsa di studio UniMc Euro € 185) Traduce e commenta un brano di Bartolomeo Platina dal titolo L’uomo: universo in miniatura

4) Veronica Pinciaroli, Liceo Classico IIS F. Filelfo, Tolentino (assegno Euro 100 Associazione Filelfiani) Traduce e commenta un brano di Bartolomeo Platina dal titolo L’uomo: universo in miniatura

5) Marika Cassarà, Liceo Classico IIS L. Sciascia S. Agata di Militello (ME) (buono libri Euro 100 Unimc) Traduce e commenta un brano di Poggio Bracciolini dal titolo Vita appartata e felicità

6) Giulia Olivieri, Liceo Classico “F. Maurolico”, Messina (buono libri Euro 100 Unimc) Traduce e commenta un brano di Bartolomeo Platina dal titolo L’uomo: universo in miniatura

7) Giulia Roberto, Liceo Classico ISISS Cicognini-Rodari, Prato (buono libri Euro 100 Unimc) Traduce e commenta un dittico poetico fra Enea Silvio Piccolomini e Giano Pannonio dal titolo «Mandami un libro ‘leggero’, se puoi!»

8) Alice Gigli, Liceo Classico IIS F. Filelfo, Tolentino (buono libri Euro 100 Unimc) Traduce e commenta un brano di Poggio Bracciolini dal titolo Vita appartata e felicità

9) Alessandra Soverchia, Liceo Classico IIS F. Filelfo, Tolentino (buono libri Euro 100 Unimc) ) Traduce e commenta un dittico poetico fra Enea Silvio Piccolomini e Giano Pannonio dal titolo «Mandami un libro ‘leggero’, se puoi!»

Alessandra Pierini
Alessandra Pierini
mamma di Riccardo ed Angelo e esperta di parole. La sua penna è una bacchetta magica, per questo il suo soprannome è “Stilo”. Trasforma l’attualità di Macerata e provincia in articoli e racconti avvincenti.

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