In queste settimane così tristi, dominate da racconti di guerra, gli alunni e le alunne della scuola primaria Goffredo Mameli dell’I.C. Mestica di Macerata hanno approfondito e riflettuto relativamente a questa follia.
Tutte le classi, che si sono da subito dimostrate molto sensibili e attonite dalle notizie devastanti, hanno posto domande, fatto ricerche e seguito i notiziari così da poter partecipare alle riflessioni che nei vari giorni sono emerse.
«I bambini e le bambine – si legge in una nota della scuola – si sono informati su cosa accade in Ucraina dal 2014, su quali fossero i rapporti con la Russia e su quali motivazioni quest’ultima ha avanzato per procedere con la folle invasione.
Le varie classi, che hanno dimostrato di essere molto preoccupate e non riuscendo a trovare spiegazioni a quanto sta accadendo così vicino alle loro case, hanno avuto la necessità di vestire la scuola con i colori della pace e di lanciare messaggi di indignazione e speranza.
Queste mattinate, quindi, hanno avuto come sottofondo musicale “Il cielo è di tutti”, canzone che recita le parole di Gianni Rodari, musicate da Bungaro e Fiorella Mannoia.
Anche la poesia è stata utilizzata come antidoto alla guerra, grazie alla lettura de “La luna di Kiev”, anche questo un testo di Gianni Rodari.
Grazie alle riflessioni nate dalle significative parole che hanno fatto da sfondo a questi giorni tristi, sono nati i capolavori dei bambini e delle bambine del plesso: sono stati realizzati meravigliosi disegni di pace, contenenti forti messaggi di speranza. Gli alunni e le alunne hanno scritto, inoltre, i loro pensieri e le loro richieste in lettere indirizzate a coloro che hanno voluto questa guerra.
I vari messaggi costruiscono ponti contro la guerra, riprendendo il messaggio di papa Francesco: “Il vostro compito non è di costruire muri, ma ponti…”.
Chiunque passi di fronte al plesso Mameli, quindi, può ammirare i disegni di pace di tutte le classi e lasciarsi guidare dai messaggi di speranza che i bambini e le bambine hanno voluto condividere.
Il cancello d’ingresso e la scuola tutta si sono, così, colorati di pace, l’unico antidoto contro la guerra, ricordandoci che “il cielo è di tutti”».
“Il cielo è di tutti”
La scuola Mameli si colora di pace
MACERATA - Alunni e alunne hanno realizzato disegni e scritto messaggi di speranza dopo aver riflettuto su cosa sta accadendo in Ucraina