Grazie a Cody trip 2021/22, nella settimana europea della programmazione, gli alunni e le alunne della 3^ C della scuola media “Dante Alighieri” di Macerata hanno partecipato a sorpresa al Salone Internazionale del libro di Torino, la più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria. Sono proprio quattro studentesse che hanno partecipato all’iniziativa a raccontare la loro esperienza
di Emma Elladi, Mattia Menicacci, Maria Vittoria Mosca, Riccardo Natali, Beatrice Tartabini
“Leggere può creare indipendenza”, “Leggere è un diritto di tutti”, “I libri sono tutto”, “I libri sono la vita”. Sono questi alcuni degli slogan del salone del libro di Torino di questi giorni. Guidati dal prof Bogliolo di Urbino e con l’ausilio del digitale, insieme a oltre mille classi sparse in tutta Italia, abbiamo potuto esplorare gli stand prima dell’apertura, quando tutto era ancora silenzioso e i libri erano protetti da grandi teli scuri; poi il Salone ha aperto le sue porte al pubblico e, mescolati alla folla che pian piano affluiva, abbiamo avuto il privilegio di intervistare editori, autori e persino un cantante.
Siamo stati subito catturati dallo stand Zanichelli, dal suo enorme dizionario ad altezza uomo e da uno schermo interattivo, in cui sono state registrate le 50 parole di utilizzo più comune e la loro evoluzione nel corso degli anni. Interessante osservare il cambiamento di significato, ad esempio, della parola “mafia” dalla prima attestazione nel 1922 ad oggi.
Proseguendo il giro siamo arrivati allo stand della casa editrice Giunti, dove abbiamo avuto la fortuna di incontrare il mitico Piero Pelù, riconoscibilissimo nonostante la mascherina! Ci ha presentato il suo nuovo libro “Spacca l’infinito”. «La curiosità è il grande motore della nostra vita» ha spiegato il cantante durante l’intervista, invitando tutti noi ragazzi a leggere e scrivere, sprigionando la fantasia.
Poi è stata la volta di uno scrittore con la S maiuscola: Roberto Piumini, che ci ha presentato il suo ultimo “nato”, “Il ragazzo di fuoco”, in cui partendo da vicende reali e trasfigurandole, come sempre, con grande fantasia, racconta di un bambino, con i capelli rossi e il fuoco nella mente, Ugo Foscolo…
Alla fine della mattinata abbiamo avuto l’onore di parlare con il famoso fumettista Daniele Bonomo, in arte Gud. Partecipando ad un suo laboratorio e ascoltando i suoi segreti abbiamo imparato a disegnare i protagonisti dei suoi fumetti!
Tra libri, interviste e laboratori si è conclusa la prima intensa mattinata della nostra gita.
Il secondo giorno, invece, abbiamo visitato il Lingotto, uno dei principali stabilimenti di produzione della Fiat, poi riconvertito in grande centro polifunzionale; proprio questo edificio-quartiere ospita il Salone. Così abbiamo avuto l’opportunità di ammirare in modo esclusivo la Pinacoteca Agnelli, dove sono esposte opere straordinarie di Canova, Tiepolo, Matisse, Renoir e Picasso; Casa 500, il museo dell’automobile che rappresenta un pezzetto di storia del nostro Paese e La Pista 500. Incredibile riflettere sul fatto che la pista sul tetto del Lingotto era utilizzata per il collaudo delle Fiat. Oggi, invece, è un parco verde, con il giardino sospeso più grande d’Europa; accoglie circa 40.000 piante che assorbono emissioni nocive e sono distribuite anche secondo le variazioni di colore stagionali. Per la loro coltivazione sono state adottate tecniche in grado di ridurre significativamente il consumo di acqua e di fertilizzanti”.
Col parlare di riqualificazione degli spazi industriali, di Green revolution e di ecologia siamo tornati dentro il Salone del libro, dove la guida ha intervistato per noi fumettisti e autori di manga, tra cui la nota youtuber Fraffrog e Zerocalcare. Anche i più esperti di noi non pensavano ci fossero tanti tipi di fumetti!
Poi, purtroppo, la campanella è suonata e la nostra gita è finita proprio dove era iniziata: tra i libri!