Si è conclusa la terza edizione del “Diplomacy Challenge”, tenutasi a Roma dal 13 al 15 ottobre e organizzata dall’IIS “Einaudi” di Roma per conto del Ministero dell’Istruzione, all’interno delle manifestazioni del Festival della Diplomazia.
Venti ragazze e ragazzi da tutta Italia hanno rivestito i ruoli di diplomatici in una simulazione in lingua inglese del G20: a ciascuno è stata affidata la rappresentanza di uno dei Paesi membri.
Le studentesse e gli studenti si sono sfidati in una tenzone dialettica su questioni legate all’Agenda 2030, dibattendo di transizione digitale, del futuro del mondo del lavoro, di sostenibilità ambientale e delle conseguenze sociali ed economiche della pandemia. Sono poi state costruite delle alleanze tra i diversi stati membri al fine di trovare soluzioni ampie e condivise.
La delegazione del Liceo “G. Leopardi” di Macerata, accompagnata dalla professoressa Margherita Apolloni, ha potuto contare su Camilla Andreozzi e Alessandro Leonori, in rappresentanza del Canada e della Russia. I due hanno riportato risultati notevoli, eccellendo nelle eliminatorie ed assicurandosi le semifinali, per poi aggiudicarsi l’Ambassador Team Award.
Il primo giorno le studentesse e gli studenti hanno avuto modo di visitare, accompagnati da una guida, il Ministero degli Esteri, soffermandosi ad ammirare l’Archivio storico. Il giorno successivo hanno assistito ad una conferenza sull’Empowerment femminile, con la partecipazione della Vicepresidente della Commissione Europea, l’on. Vera Jourova. Subito dopo il gruppo si è spostato al Circolo del Ministero degli Esteri, dove si sono tenuti i primi due gironi della sfida. Il terzo giorno si sono tenute le finali nella prestigiosa sede dell’Unodroit, in cui il Liceo Leopardi ha riportato una vittoria di squadra grazie all’alleanza tra le delegazioni di Corea del Sud, Arabia Saudita, Russia e Sud Africa.
Gli studenti partecipanti sono tornati profondamente arricchiti dal grande valore educativo di questa esperienza, avendo avuto la possibilità di sperimentare la difficile arte diplomatica, di cui il compromesso e della negoziazione sono elementi fondamentali non solo per salvaguardare gli interessi dei singoli stati ma anche l’interesse globale.