Studenti e studentesse in mascherina compaiono nelle foto dell’annuario del liceo scientifico “Galilei” di Macerata. Una testimonianza della vita scolastica in tempi di pandemia. «L’ultima parte dell’Annuario – spiega Stefano Perugini, presidente dell’associazione “Amici del Liceo Galilei” che cura la pubblicazione – è dedicata come di consueto alle classi degli studenti e delle studentesse ed alle loro foto che, quest’anno, e speriamo solo quest’anno, ritraggono ragazzi e ragazze con la mascherina. Ma il loro sguardo, i loro occhi, fanno dimenticare che il resto del volto è coperto».
L’annuario è stato presentato ieri pomeriggio nella sala Giovannetti di Palazzo degli Studi che ospita alcune classi del liceo scientifico. La presentazione dell’Annuario del Liceo Scientifico Galilei, guidata dalla professoressa Giuseppina Capodaglio, rappresenta ormai un vero e proprio evento culturale nella città di Macerata. La sua realizzazione, è finanziata quest’anno, oltre che dall’associazione stessa e dal Liceo, anche dalle Università di Camerino e di Macerata. L’Annuario viene distribuito gratuitamente a tutti gli studenti e le studentesse del Liceo scientifico e ieri pomeriggio è stato consegnato ad una rappresentanza. Dopo i saluti della dirigente scolastica Roberta Ciampechini e del presidente degli Amici del Liceo Stefano Perugini, si sono alternati gli interventi del Provveditore agli studi Roberto Vespasiani, del vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro e del presidente del Consiglio d’Istituto Giovanni Gison. Presente anche il precedente preside Pierfrancesco Castiglioni. Sono seguiti gli interventi di studenti, studentesse e docenti che hanno contribuito con i loro scritti alla composizione dell’Annuario.
Cosa contiene questa edizione? «Molti sono i contributi – si legge nella nota – sia da parte dei docenti che degli alunni e delle alunne, orientati a cercare di metabolizzare un momento difficile vissuto a partire dal febbraio dello scorso anno, e che non è ancora del tutto superato. Iniziamo dalla copertina: il disegno di una studentessa del Liceo ci propone un messaggio di speranza e di leggerezza, il miglior modo di presentarsi! Molto spazio all’interno dell’Annuario è stato dato naturalmente ai temi della pandemia, a cominciare dal questionario su Covid e Didattica a distanza che l’associazione “Amici del Liceo Galilei” ha proposto e che è stato con entusiasmo portato avanti dal Liceo, in collaborazione con l’Università di Macerata (professoressa Catia Giaconi e dr. Gison) e con lo psicologo della scuola, Marco Pascarella. Numerose sono anche le testimonianze di alunni e alunne che hanno voluto rendere tutti partecipi delle loro difficoltà e della loro voglia di ritornare ad una scuola “normale”. Molti i loro componimenti, pubblicati a cura delle professoresse Violoni e Monteverde».
Ricca la parte dedicata alla cultura: «Trova spazio in questo Annuario un ampio resoconto del Dantedì che si è svolto il 25 marzo nel 700° anniversario della morte dell’Alighieri, e che è consistito in una dotta conferenza su Dante tenuta dal professor Chiaretti (presidente del Centro Studi Danteschi “San Gregorio in Conca”), un’appassionata interpretazione pianistica della dirigente Ciampechini ed alcune incisive declamazioni della Divina Commedia da parte di alcuni alunni e alunne del Liceo. Questo Annuario naturalmente, per sua vocazione, non tralascia temi di natura scientifica, ed affida al professor Angeletti un argomento molto importante come quello dell’astronomia, presente in maniera evidente nella Divina Commedia. Ci sono poi (a cura dei proff Giusti, Antinori e Filippucci) articoli di filosofia e di climatologia, ed una accurata descrizione della mostra di matematica e fisica presente nel Liceo, quasi un vero e proprio museo scientifico.
Molto interessanti gli elaborati di due studentesse del Liceo che hanno partecipato alle Olimpiadi di Filosofia. Un tocco di “internazionalità” viene fornito dalla professoressa Pagnanini che pubblica sull’Annuario il messaggio di una studentessa del Galilei attualmente negli Usa per frequentare lì il quarto anno. Per la prima volta, da quando è stata ripresa la pubblicazione dell’Annuario del Liceo, sono state superate le 250 pagine».
(a.p.)
(Foto Fabio Falcioni)