domenica, Ottobre 6, 2024

Il basket in carrozzina
protagonista a scuola
con la squadra del Santo Stefano Avis

OLTRE LE BARRIERE - Studenti e studentesse dei licei di Camerino si confrontano con lo sport e la lingua italiana dei segni

 

di Monia Orazi

Includere abbattendo i limiti comunicativi e di movimento, trasformandoli in nuove opportunità grazie allo sport ed al mettere in comune le competenze: è questo il filo conduttore di due incontri del liceo sportivo con il Santo Stefano Avis Porto Potenza, squadra di basket in carrozzina campione d’Italia 2018-19, che si sono tenuti nei giorni scorsi in streaming e del corso di lingua dei segni frequentato da vari allievi del liceo linguistico e del liceo delle scienze umane di Camerino.

Enrico Ghione nazionale e pivot del Santo Stefano Basket
Enrico Ghione, nazionale e pivot del Santo Stefano Basket

Nei due incontri formativi, attuati nel corso delle lezioni di educazione civica di scienze motorie, è stata messo sotto ai riflettori il tema della disabilità legata all’attività sportiva. Sono intervenuti Roberto Ceriscioli, allenatore della squadra campione d’Italia in carica Santo Stefano Avis Porto Potenza, nonché vice allenatore della nazionale maggiore; Maurizio Zamponi, unico arbitro italiano designato per le Paralimpiadi di Tokyo 2021; Enrico Ghione, atleta in forza al Santo Stefano e uno dei punti di forza della nazionale italiana.

I tre esperti hanno raccontato di questo sport “principe” del mondo paralimpico, il re dei giochi di squadra, il più famoso, conosciuto e seguito tra gli sport di squadra per disabili. Nel primo incontro l’allenatore ha illustrato la sua esperienza e il suo punto di vista; è seguito l’intervento dell’arbitro Zamponi che ha spiegato i motivi che lo hanno spinto ad avvicinarsi a questa realtà sportiva. I ragazzi e le ragazze  hanno ascoltato l’esperienza del centro-pivot Enrico Ghione, 31 anni, atleta della nazionale italiana.

lis

E’ partito in questi giorni, per gli studenti e le studentesse del liceo linguistico e delle scienze umane, un nuovo percorso formativo sulla L.i.s. (Lingua italiana dei segni). L’iniziativa è nata dall’esigenza sempre più presente di creare figure lavorative di eccellenza, traduttori simultanei certificati nella Lingua italiana dei segni e corrisponde ad una maggiore sensibilità nei confronti dell’informazione per i non udenti. In collaborazione con l’università di Bologna, sede distaccata di Forlì ad indirizzo mediazione linguistica, e l’associazione Guanti Rossi di Milano, le lezioni si svolgono in didattica a distanza.

S. Stefano Sport
S. Stefano Sport

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie