Un anno con le farfalle,
la 3A vola con le proprie ali

Un anno con le farfalle,
la 3A vola con le proprie ali

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POTENZA PICENA – I bambini e le bambine della Scuola Primaria dell’Istituto comprensivo ” R. Sanzio” hanno allevato bruchi, visitato il giardino di Cessapalombo e scritto canzoni a tema

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La classe 3A dell’istituto comprensivo Sanzio

 

Le classi terze della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo ” R. Sanzio ” di Porto Potenza Picena hanno avuto come filo conduttore in questo anno scolastico la metafora della farfalla (come dicevano i latini “Alis volat propris – Vola con le tue ali). Gli alunni e le alunne, non più piccoli, già in possesso delle abilità di base sono pronti a volare in classe terza. Le maestre hanno cominciato l’anno proprio con una filastrocca dedicata alle farfalle, scritta da loro stesse. I vari progetti si sono improntati con lavoro interdisciplinare abbracciando l’italiano, l’arte, la musica, le scienze, l’inglese avendo sempre una “farfalla” che ha condotto gli alunni e le alunne nel sapere. Tutte le attività sono state raccolte in un libro-quaderno. Le insegnanti hanno letto in classe, durante l’orario scolastico, il libro “Il Giardino delle Farfalle” dell’autrice Barbara Cerquetti ,edizioni Comunication Project, l’ultimo capitolo è stato letto dalla stessa autrice, che è stata ospitata nelle classi terze della primaria, sede via Rossini, e a cui i bambini e le bambine hanno fatto tante domande per soddisfare le loro infinite curiosità e hanno cantato una canzone sulla protagonista del libro scritta appositamente dal maestro di musica.

classe_3A_raffaello_sanzio_farfalla Il 17 maggio hanno visitato il Museo delle Farfalle di Cessapalombo “un mondo di piccole emozioni”, in cui è ambientata la storia del libro. Qui hanno conosciuto i protagonisti e i luoghi della narrazione e hanno ammirato incantevoli farfalle nel loro habitat naturale. Durante l’anno gli alunni e le alunne hanno disegnato in vari modi e colorato con diverse tecniche, tante variopinte farfalle; anche il Carnevale è stato ” Farfalloso”! In classe i bambini hanno allevato dei bruchi di cavolaie, dando loro cibo, pulendone la “cupola”( la loro casetta), vedendo e vivendo come protagonisti il ciclo vitale e la metamorfosi di bellissime farfalle, liberate poi in un cielo sereno primaverile. Come il bruco che dentro di sé porta il desiderio di essere Farfalla (“Non v’ accorgete voi che noi siam vermi nati a formar l’ angelica farfalla!” Dante Alighieri) realizza ciò che agli occhi degli altri sembra impossibile, così anche per noi, se affrontiamo la metamorfosi con coraggio e determinazione, ciò che sembrava impossibile diventerà realtà! È questo il messaggio finale del progetto, stimolare i bambini al cambiamento della crescita e aiutarli ad affrontare le loro piccole grandi sfide quotidiane.

 



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