Forum mondiale dell'acqua, studentessa maceratese a Brasilia

L’incontro della delegazione con l’ambasciatore italiano

C’era anche la maceratese Elena Rango studentessa dell’ “Iis Bramante” nella delegazione italiana partecipante all’8° World Water Forum dal 18 al 23 marzo nella capitale del Brasile. Un gruppo di otto ragazzi e ragazze provenienti da diverse città italiane ha rappresentato l’Italia allo Youth Forum a Brasilia. Il gruppo aveva già vinto a Milano il “Water- Hack”, il primo hackaton della scuola italiana dedicato proprio all’acqua, organizzato dal Miur a settembre dello scorso anno.
Sono stati accompagnati da due professoresse della scuola polo, un istituto agrario di Roma, e da una rappresentate dell’Unesco. La delegazione italiana ha lavorato per due giorni con altri 50 giovani provenienti da 20 Paesi diversi.

Lavoro di gruppo

Durante gli incontri gli studenti e le studentesse hanno svolto dei laboratori ed hanno avuto anche l’onore di ascoltare l’intervento di esperti sul problema della disuguale distribuzione delle risorse idriche e sulla gestione delle stesse. Molti sono stati i momenti importanti, tra cui la stesura dello Youth Statement, la Dichiarazione ufficiale dei Giovani sull’Acqua, la presentazione del “Water-Hack” e infine il lancio del World Water Development .L’ultimo giorno i ragazzi e le ragazze hanno incontrato l’Ambasciatore Italiano in Brasile, Antonio Bernardini, che li ha accolti con gioia ed entusiasmo nella sede dell’ambasciata, illustrando loro le difficoltà nell’accesso all’acqua nel territorio dello Stato.
L’esperienza è stata particolarmente coinvolgente e formativa. Si pensi che nella città di Brasilia, dove si è tenuto il World Water Forum, da circa 4 anni l’erogazione dell’acqua potabile è seriamente compromessa, con conseguenti effetti negativi sulle condizioni igienico-sanitarie di un’ampia fascia della popolazione. Inoltre gli studenti e le studentesse partecipanti hanno avuto la possibilità di collaborare con giovani ricercatori che li hanno fatti sentire alla pari, condividendo con loro osservazioni ed intenti.