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Una donazione straordinaria di oltre 40mila euro è stata festeggiata questa mattina nell’edificio dei Salesiani di Macerata. La grande generosità è arrivata dal comune di Erba, in provincia di Como, dove i cittadini hanno promosso una raccolta fondi per aiutare l’istituto comprensivo Enrico Mestica, gravemente colpito dal terremoto e tutt’ora inagibile. Partita alle quattro del mattino con tre furgoni carichi di materiale didattico e tecnologico, la delegazione del comune lombardo, rappresentata dal consigliere comunale Elisabetta Aquaro e dai volontari della protezione civile, è arrivata alle 9 a Macerata dove ha trovato 300 persone ad aspettarla. «E’ stata un’esperienza bellissima – spiega Aquaro – vogliamo ringraziare il comune di Macerata per la splendida accoglienza ricevuta e inoltre questa gara di solidarietà ha permesso alla nostra comunità di unirsi ancora di più rafforzando il nostro tessuto sociale perchè hanno partecipato proprio tutti, dal più piccolo al più anziano».
L’iniziativa è nata sul web grazie a una richiesta di aiuto lanciata da Elisa Bolognesi. L’invito è stato subito raccolto dal comune di Erba che si è attivato coinvolgendo la cittadinanza (leggi l’articolo). «E’ iniziato tutto il 22 gennaio – continua Aquaro – Con varie iniziative, partite inizialmente dalle scuole e d effettuate anche nel giorno della nostra festa popolare di Giubiana, in cui bruciamo una strega cattiva che rappresenta il male da scacciare. Abbiamo scoperto una grande solidarietà nella nostra città e il risultato è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Questo però è solo il primo passo perchè ormai è nata una collaborazione destinata a durare nel tempo, un rapporto che farà bene a tutti». La consegna del materiale è stata anticipata da uno spettacolo dei bambini in rappresentanza di due classi della scuola media, tre classi della primaria Montessori e, tra il pubblico, anche i bambini della materna. Tutte queste scuole, appartenenti all’istituto comprensivo Mestica, sono state trasferite in altre sedi in seguito al sisma.
Dopo lo spettacolo lo scambio simbolico dei doni con il sindaco Romano Carancini che ha donato dei libri che raccontano il territorio maceratese. «Una giornata meravigliosa – dice la dirigente Sabina Tombesi – Fatta di solidarietà e affetto. E’ stata anche l’occasione per conoscere una scuola con cui iniziare una forte collaborazione. Un giorno da ricordare». Visibilmente soddisfatta anche ELisa Bolognesi, che ha creato il ponte tra i due comuni: «Inizialmente c’era reticenza – spega la consigliere –
Da un lato c’erano remore a chiedere mentre dall’altro si aveva paura di non soddisfare le aspettative. Invece la partecipazione è stata incredibile. Addirittura sono state coinvolte delle aziende che hanno donato materiale didattico, persino i lecca lecca per i bambini. Ringrazio anche Giuliano Bianchini che ha permesso la donazione dei libri sul maceratese e Teresa Ercoletti e Roberto Cherubini che ospiteranno i volontari della protezione civile che hanno trasportato le donazioni. L’azienda agricola Fucili invece ci ha dato dei prodotti tipici con cui contraccambiare la generosità, il miele invece è stato fornito dall’azienda Monti azzurri. Il rinfresco per la nostra festa invece è stato preparato dalle stesse mamme che hanno collaborato per offrire tante ottime pietanze».
Una iniziativa che ha coinvolto pubblico, privato, aziende, scuole e semplici cittadini. Ed è il caso di dire che il bene porta bene visto che all’ultimo si è aggiunta anche un’altra donazione proveniente da Bergamo. «Avevamo già promosso una raccolta fondi – spiega Laura Caso di Bergamo – ma non sapevamo bene a chi rivolgerci. Poi tramite la Croce Rossa di Asso abbiamo scoperto di questa iniziativa e abbiamo deciso di aggregarci». Otre al materiale, ai proiettori e ai computer i bambini di Erba hanno inviato anche alcuni lavoretti tra cui uno che raffigura la nuova scuola dove, in ogni mattone, è stato scritto un pensierino di sostegno. Nel pomeriggio la delegazione di Erba ha visitato anche la scuola di Caldarola, totalmente inagibile dopo il terremoto: i bambini attualmente fanno lezione in alcuni container. Le toccanti immagini sono state commentate dai concittadini rimasti in lombardia che hanno espresso la loro grande solidarietà.
*** Sotto la galleria fotografica di Marco Ippoliti
complimenti alle fautrici di questa iniziativa lodevole….il bene porta bene.