Fettucce alla mano, metri, carta e matite. I giovani studenti del liceo artistico Cantalamessa di Macerata hanno fatto un sopralluogo all’ex ente fiera di Civitanova. Un progetto didattico che potrebbe far emergere spunti e idee innovative per il futuro di quell’area. I 22 ragazzi della IV A della sezione architettura e ambiente dell’istituto si cimenteranno infatti nella riqualificazione dello spazio civitanovese, a partire dalle palazzine Liberty, includendo l’ex spazio espositivo con l’arco in cemento. Un’ attività coordinata dal professor Vincenzo Treccioni che ha voluto per l’esercitazione contestualizzare in un luogo reale le idee e le “visioni” che i giovani formuleranno. «Ogni anno riprendiamo i temi che vengono sottoposti ai ragazzi per l’esame di stato e su quello faccio lavorare gli studenti come esercitazione. Siamo partiti quindi dal tema dell’acquario virtuale uscito ad un esame di stato e i ragazzi hanno lavorato su quello elaborando un progetto. Quest’anno ho pensato di collocare quel manufatto all’ex ente fiera e con la IV A procederemo allo studio di riqualificazione e sistemazione esterna del lido Cluana. Ovviamente la pretesa non è quella di elaborare un progetto che sia utilizzabile, ma liberare le idee e le capacità di questi ragazzi che a volte sono davvero sbalorditive e magari farne una mostra. La classe dopo i rilievi trasformerà i dati in progettazione 3D e inseriranno la progettazione dell’acquario virtuale, una sorta di museo del mare all’interno dell’area dell’ex fiera. Si tratta di una struttura architettonica con sale di proiezioni sulla volta che ricompongono l’ambiente marino.
Un acquario virtuale
per riqualificare l’ex fiera
CIVITANOVA - Gli studenti del liceo artistico Cantalamessa di Macerata al lavoro sulla nuova destinazione dell'ex spazio fieristico. Il docente Treccioni: "Spazio alla loro creatività"