https://youtu.be/MBSimE8LrsM
Molto spesso per comprendersi ed accettarsi basterebbe mettersi nei panni di chi si ha di fronte.
Col motto “Accendiamo la mente, spegniamo i pregiudizi”, gli alunni della terza A della scuola secondaria di primo grado “Enrico Fermi” di Macerata hanno interpretato talmente bene il concetto di mettersi nei panni degli altri che hanno vinto un concorso nazionale promosso dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per celebrare la settimana d’azione contro il razzismo.
La classe è stata premiata nella sede dell’Unar (Ufficio antidiscriminazioni razziali) a Roma durante una cerimonia nella Sala polifunzionale della presidenza del Consiglio dei ministri.
Il corto è stato realizzato dall’insegnante Miriana Mazzolini in collaborazione con la dottoressa Norma Santori dell’Acsim di Macerata che da anni si adopera e si prodiga per l’accoglienza di extracomunitari e profughi, la regista Jessica Fatigati studentessa di l’Unimc. Gli studenti hanno vestito fisicamente i vestiti appartenenti a culture diverse da quella occidentale e sperimentato cosa si prova.
«Un plauso particolare – dagli insegnanti e dalla scuola – a tutti gli alunni della classe 3°A che, con il loro impegno hanno dimostrato che una società multiculturale e multietnica non deve farci paura, perchè solo accettandoci nella nostra diversità possiamo arricchirci».