La mostra itinerante del Goethe-Institut approda al Liceo Leopardi di Recanati. Sono i docenti dell’istituto a spiegarne contenuti e obiettivi.
«Trenta pannelli selezionati dal libro omonimo di Antje Damm “Cosa diventeremo? Riflessioni intorno alla natura” immergono lo spettatore in un turbinio di curiosità e domande intorno al mondo che l’uomo ha costruito, al ruolo che tutti occupiamo sul nostro pianeta e al futuro della nostra specie. Con la delicatezza di un libro illustrato e l’immediatezza delle immagini, la realtà entra a scuola e diventa lo spunto per riflessioni e dialoghi.
La complessità del reale è affrontata a partire da domande apparentemente elementari, ma che spingono l’uomo ad interrogarsi, facendo leva su di un’atavica curiosità, quella che fin dalla sua comparsa sulla Terra lo ha spinto a cercare risposte osservando il mondo attorno a sé, sopra di sé, dentro di sé. Perché -come diceva Dante e prima di lui Aristotele – tutti li uomini naturalmente desiderano di sapere.
Domande curiose, domande divertenti, domande strane, domande più o meno semplici, domande per conoscere, domande per crescere e domande che non avranno, forse, mai una risposta. Stimoli alla riflessione e, in un mondo bombardato dalle fake news, allo sviluppo del pensiero critico.
“Se avessi un’ora per risolvere un problema e la mia vita dipendesse dalla soluzione, passerei i primi 55 minuti a determinare la domanda giusta da chiedere, una volta che conosco la domanda giusta, per risolvere il problema bastano meno di cinque minuti.” (A. Einstein)
Dalla mostra e dal libro emerge dunque la voglia di conoscere intensamente la natura e vivere con essa un rapporto che, per quanto possibile, non conosca segreti, insegnando a formulare ipotesi, un esercizio costruttivo e fondamentale che si oppone con forza alla tendenza antiscientifica – paradossalmente oggi così diffusa- all’accettazione di risposte preconfezionate.
La presenza a scuola di questi bellissimi pannelli diventa perciò occasione di riflessione e dialogo nella lingua originale del libro per gli studenti e le studentesse del Linguistico e di nuove sperimentazioni nel Laboratorio di Ecologia, che il Liceo Leopardi sta allestendo, per i ragazzi e le ragazze dello Scientifico e delle Scienze applicate.
L’iniziativa si colloca nell’assunzione di responsabilità che la nostra scuola non teme di assumere – essere veicolo di una formazione scientifica, intesa come capacità critica e di analisi della realtà che ci circonda- che deriva dalla consapevolezza dei compiti fondamentali dell’istruzione liceale».