Il presepe “interattivo” nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour di Macerata è stato creato dalle famiglie con i bambini 0-3 anni dell’associazione onlus “Genitori&figli per mano” e dai bambini e dalle bambine del Centro ricreativo della parrocchia dell’Immacolata in via dei Velini di Macerata.
L’idea è nata l’anno scorso e il messaggio che si vuole trasmettere è che tutti fanno parte e partecipano alla vita di una comunità, anche i più piccoli. Inoltre, un presepe può essere un momento di aggregazione, di unione, di riflessione, che stimola la creatività, l’inventiva insegnando allo stesso tempo, il rispetto per la natura, del riuso e del riciclo. Il presepe ha un immenso potenziale ludodidattico, insegna e allo stesso tempo diverte.
Il presepe ideato dai piccoli e dalle loro famiglie è “interattivo” nel senso che tutti, in questo periodo di festività, possono contribuire aggiungendo un pezzo, un lavoretto fatto a casa, un giocattolo, un rametto speciale trovato da bimbi e bimbe liberi di esprimere la propria creatività.
Dopo l’Epifania ognuno può riprendere ciò che gli appartiene, in alternativa, rimarrà nell’Associazione o nel Centro ricreativo per il prossimo anno.
Gli organizzatori raccontano che alcuni bambini e bambine dopo essersi allontanati del presepe allestito nella sua base di partenza, sono ritornati in chiesa, perchè lungo la strada di casa avevano trovato delle pietre e dei rametti che reputavano utili da aggiungere al loro presepe.
Chissà quale sarà l’aspetto finale del presepe il giorno di Natale!
…be’, sempre meglio interattivo che, come va di moda adesso, alternativo!! gv