di Michele Carbonari
Corridonia ha una nuova stella tricolore: è Eleonora Ciabocco, fresca campionessa italiana di ciclocross. La giovane 13enne si è aggiudicata il titolo all’Ippodromo Capannelle di Roma vincendo in volata i tre giri da 2,3 km. Il percorso, composto da un tratto di spinta ed uno più tecnico, non era proprio adatto alle caratteristiche di Eleonora, unica marchigiana tra le 34 atlete in gara, che però è riuscita a distaccare le avversarie tratto dopo tratto. La bicicletta è un affare di famiglia in casa Ciabocco. Infatti, sia il papà Nazareno, che i fratelli Elisa ed Elia girano sulle due ruote. Sono stati proprio questi ultimi due a trasmettere la passione della bici ad Eleonora, fin dall’età di tre anni. Nella sua breve carriera la giovane corridoniense (nata nel 2004) ha militato in diverse società della zona: Club Corridonia e Tre Emme Morrovalle fino alla categoria G3 (8 anni), poi una stagione a Montegranaro, due con la Ciclisti Junior Matelica e l’ultimo anno (quello corrente) con la Di Federico, club abruzzese con un’affiliazione nelle Marche a Porto Sant’Elpidio, i cui colori sociali sono il blu e il fucsia. Nella sua esperienza iniziale Eleonora ha avuto come trainer Giovanni Calvigioni, ora invece si allena da sola o con il padre, seppur i direttori sportivi Edoardo Di Federico e Silvia Trovellesi, dall’Abruzzo, vengono nelle Marche per seguire la giovane ciclista di Corridonia. Eleonora ha vinto anche l’ultimo giro d’Italia di ciclocross, tagliando per prima il traguardo addirittura in tutte e sei le gare: Numana (AN), Ferentino (FR), Grumo Nevano (NA), Silvelle (PD), San Michele dei Mucchietti (frazione di Sassuolo, MO) e Barletta (BAT). Diverse sono state anche le vittorie che Eleonora si è aggiudicata, arricchendo la propria bacheca di trofei, che sembra prospettarsi molto ricca nell’avvenire. Domenica 21 gennaio, con la gara di Vittorio Veneto, si concluderà la stagione del ciclocross, al quale Eleonora affianca il ciclismo su strada, anche con risultati soddisfacenti: quinta ai campionati italiani e tre vittorie in gare di un giorno. Insomma, una passione a cui la giovane corridoniense dedica tempo ed energie, e tutti gli sforzi e i sacrifici sono ripagati dai risultati e le soddisfazioni che sta ottenendo. Sicuramente una punta di diamante dello sport maceratese ma anche nazionale, pronta a sbocciare definitivamente negli anni che verranno. «All’inizio non ci credevo, poi quando mi sono resa conto mi sono emozionata – afferma la 13enne che frequenta il terzo anno della scuola media a Corridonia in riferimento al titolo tricolore di Roma -. Purtroppo non ho avuto ancora il tempo di festeggiare il successo, la premiazione è stata breve perchè avevo il test antidoping. Quando finirò le gare credo farò qualche cena con gli amici del ciclismo».