Si è da poco concluso il viaggio didattico in Cina per 44 studenti e studentesse del liceo linguistico e del liceo sportivo dell’istituto Varano-Antinori di Camerino, che hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile nella città di Taicang. Questo progetto ha permesso agli alunni e alle alunne di scoprire una realtà affascinante e ricca di tradizioni attraverso lo sport e l’uso dell’inglese.
Durante il soggiorno, gli studenti e le studentesse hanno avuto modo di visitare i villaggi locali, immergendosi nella cultura cinese e approfondendo usi e costumi della città ospitante.
Le visite hanno offerto uno sguardo ravvicinato sulla vita quotidiana della popolazione, dando ai giovani viaggiatori l’occasione di entrare in contatto con una dimensione autentica della Cina, grazie all’amicizia stretta dai Licei di Camerino con la città di Taicang e le scuole cittadine a partire dal 2018.
Uno degli aspetti più interessanti del viaggio è stata la possibilità di essere ospiti in diverse scuole della città, dove i ragazzi e le ragazze hanno sperimentato il metodo didattico cinese.
Gli studenti e le studentesse del Liceo Sportivo hanno avuto l’onore di tenere brevi lezioni di calcio per i loro coetanei cinesi, creando un momento di scambio e condivisione attraverso lo sport, che ha fatto superare le barriere linguistiche e culturali. Al contempo, gli alunni e le alunne del liceo linguistico hanno potuto impartire lezioni di lingua inglese, contribuendo all’apprendimento di questa lingua da parte dei giovani cinesi.
Il viaggio si è concluso con una visita a Shanghai, la vibrante metropoli che ha regalato agli studenti un affascinante contrasto tra la parte storica, con i suoi edifici e templi tradizionali, e quella moderna, fatta di grattacieli e innovazione. Passeggiare lungo il Bund o tra le luci scintillanti di Pudong è stato il modo perfetto per chiudere questa straordinaria avventura.
«Ora, al rientro in Italia, gli studenti e le studentesse si preparano ad affrontare il nuovo anno scolastico, arricchiti da un’esperienza che li ha avvicinati a una cultura diversa e li ha fatti crescere a livello personale e scolastico – si legge in una nota – .A loro va il nostro augurio di continuare il proprio percorso con lo stesso entusiasmo e curiosità, portando con sé quanto appreso in Cina e trasformandolo in nuove opportunità di crescita. Bentornati»