Quello che si è svolto nei giorni scorsi al teatro Farnese di Cingoli tra il campione di scherma Valerio Aspromonte – vincitore dell’oro olimpico di fioretto a squadre nel 2012 a Londra – e gli studenti dell’istituto alberghiero di Cingoli, dell’istituto comprensivo “Mestica” e del liceo linguistico e delle Scienze umane “Leopardi”, non è stato solo un incontro tra individui. È stato un dialogo tra i due mondi, distinti ma comunicanti, dello sport e dell’istruzione.
L’evento, dal titolo “Lo sport e il suo valore formativo”, organizzato in collaborazione con il Comune di Cingoli e moderato da Paolo Nanni, si è svolto di fronte a diverse figure, non solo istituzionali: oltre alla presenza della Dirigente Scolastica dell’Istituto alberghiero Ipseoa Varnelli Antonella Canova, del sindaco Michele Vittori, degli assessori Luca Giovagnetti (sport e tempo libero), Martina Coppari (cultura e servizi sociali) e Cristina Nardi (turismo e spettacoli), il palco ha ospitato anche Daniele Crognaletti, titolare dell’omonima ditta di trasporti e grande ammiratore della sezione giovanile della scherma di Jesi.
«E’ emersa fin da subito- scrive la scuola – nonostante il prestigio dell’ospite, la cordialità e l’umiltà di Valerio. Temi fondamentali quelli trattati dal fiorettista: l’abnegazione per riuscire a raggiungere i più alti risultati nello sport, il sacrificio che ogni scelta di vita comporta quando ci si dedica anima e corpo ad un obiettivo e, infine, l’esempio personale di qualcuno che ha visto premiare i propri sforzi. Una testimonianza importante quella di Aspromonte che non manca di mettere l’accento sulle dimensioni, spesso a torto trascurate, dell’impegno e della tenacia dello sport. In un panorama socio-culturale come quello odierno, dove dello sport si percepisce solo la dimensione competitiva e di sopraffazione dell’avversario, l’esempio della tenacia e dei sani valori di un campione come Valerio Aspromonte è stato sicuramente illuminante. E la dimostrazione del suo successo non è avvenuta con l’esibizione dei trofei e delle vittorie conseguiti, ma dell’impegno che, nonostante le difficoltà e le avversità, tempra il carattere dei veri vincitori».
Impegno e tenacia nello sport:
l’esempio di Valerio Aspromonte,
campione olimpico di scherma
CINGOLI - L'incontro con gli studenti dell’istituto alberghiero, dell’istituto comprensivo "Mestica" e del liceo linguistico e delle Scienze umane “Leopardi” è stato un dialogo tra due mondi