Uno spettacolo e un laboratorio teatrale: si è svolta così l’assemblea degli studenti del liceo artistico “Cantalamessa di Macerata.
Il regista Silvano Torrieri e la sua compagnia teatrale formata da Chiara d’Alonzo, Lucia Olga d’Ottavio e Veronica Morelli hanno portato in scena venerdì “La confessione”; uno spettacolo proposto ai ragazzi e alle ragazze del triennio del Liceo artistico Cantalamessa di Macerata, e un laboratorio teatrale sulla commedia dell’arte per gli alunni e le alunne del biennio.
La giornata si è aperta nell’aula magna dell’Ite Gentili con una dettagliata presentazione sui protagonisti della commedia dell’arte, accuratamente spiegati dal regista stesso, seguita da un vero e proprio laboratorio teatrale per gli alunni e le alunne. Il regista e i componenti della compagnia hanno aiutato alcuni studenti a comprendere meglio e da vicino ogni personaggio, ad interpretarlo ed, infine, ad improvvisare una vera e propria scena. I ragazzi e ragazze hanno partecipato attivamente, indossando le vere maschere di Arlecchino o degli Zanni, divertendosi nell’interpretare gli stravaganti personaggi.
Nell’incontro riservato al triennio è stato portato lo spettacolo “La confessione”, di Giada Trabeschi.
La rappresentazione, durata circa un’ora, ha messo in luce il tema della pulizia etnica, argomento attuale e di cui si sa ben poco. Le ragazze della compagnia ed il regista si sono messi a disposizione per rispondere alle domande di studenti e studentesse, curiosi di sapere come il tema fosse stato affrontato dalle attrici.
Ariana Kosova Hoxa, componente del consiglio d’istituto e madre di una delle alunne del triennio, ha portato la testimonianza degli orrori vissuti nella guerra del 1999 in Kosovo, sensibilizzando i ragazzi e le ragazze al fine di comprendere ancora più a fondo il tema dello spettacolo messo in scena.