E’ stata una settimana intensa, quella passata, per il liceo classico e linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata. Dopo la lunga pausa imposta dai distanziamenti dovuti al Covid, gli alunni e le alunne sono tornati protagonisti di numerose e varie attività, concordate con i singoli docenti o proposte dal Comune e da associazioni attive sul territorio. A queste si è aggiunta anche la Settimana dell’orientamento in uscita dedicata a studenti e studentesse delle quinte.
ANTIVIOLENZA – Nelle mattinate del 7 e dell’8 febbraio, le classi seconde del Liceo Classico e Linguistico hanno partecipato, nella biblioteca scolastica, all’iniziativa promossa in collaborazione con il Centro Antiviolenza Sos Donna di Macerata, che accoglie tutte le donne italiane, straniere o apolidi, vittime di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica o di stalking, fornendo loro strumenti per costruire un nuovo progetto di vita. Gli incontri, volti alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere, sono stati tenuti dalla coordinatrice del Centro Elisa Giusti, e dalla referente dell’Ats Valeria Pasqualini, e hanno visto la partecipazione della dirigente scolastica Angela Fiorillo e della vice sindaco Francesca D’Alessandro, che hanno sottolineato come l’informazione e la formazione siano il primo doveroso passo per il contrasto a dinamiche purtroppo ancora troppo frequenti e per la costruzione di una società nella quale il rispetto e la libertà propri e dell’altro siano considerati imprescindibili.
INCONTRO CON I CARABINIERI – Di grande presa negli studenti delle classi prime sono stati i temi affrontati nella mattinata del 9 febbraio dal colonnello Nicola Candido e dal maggiore Giulia Maggi: la prevenzione all’uso di droghe e alcool, le conseguenze legali dell’uso di sostanze stupefacenti, il cyberbullismo. Il maggiore Giulia Maggi, della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, ha sottolineato in particolare l’importanza della collaborazione con le istituzione, e la dirigente scolastica Angela Fiorillo ha ribadito la necessità della formazione e della consapevolezza in merito a questioni tanto rilevanti, di cui la scuola non può non farsi carico.
DIPENDENZE – Molto intensa è stata, poi, la mattinata di venerdì 10: il Comune ha offerto la sua collaborazione per un intervento sulla prevenzione delle dipendenze con il dottor Federico Bollini e con la dottoressa Valeria Cegna della cooperativa sociale Glatad, all’interno del progetto Family Point-FamigliaAlCentro. L’incontro ha coinvolto le classi quarte dell’indirizzo Linguistico, che si sono dimostrate molto sensibili sull’argomento.
CINEMA – Sempre in collaborazione con il Comune si è svolto l’incontro condotto dal dottor Andrea Braconi all’interno del progetto CineGiovani, che ha coinvolto le classi 5^L del Linguistico e III B del Classico nella realizzazione di cortometraggi. Ancora di cinema nella biblioteca dell’Istituto, dove le classi VC e I C hanno incontrato gli esperti che collaborano con la scuola per i corsi di videomaking e cinema dell’indirizzo Linguaggi e tecniche della comunicazione. Stefano Monti e Stefano Merlini hanno presentato un corto da loro realizzato dal titolo “Terzo tempo”, il racconto di una partita tenutasi nel 1944 a Sarnano tra ragazzi del luogo e occupanti tedeschi. Interessante l’uso del dialetto e suggestiva l’ambientazione tra Sarnano e San Ginesio. Dopo la proiezione i ragazzi, molto interessati, hanno fatto diverse domande e osservazioni.
SPORT – In palestra, invece, gli studenti e le studentesse della 1^M e 2^M del Linguistico hanno preso parte, coordinati dalle professoresse Patrizia Memé e Francesca Giorgetti, a un corso di difesa personale, seguito da una parte teorica di mental coaching tenuto dall’istruttore Lorenzo Migliorelli.
CINA – Intanto, nelle aule degli studenti di Cinese, è proseguita l’attività settimanale di calligrafia cinese tenuta dalla professoressa He Ping. Anche gli alunni della classe IVD, guidati dalla professoressa Eleonora Passarelli e dalla loro fantasia, hanno dato prova di creatività realizzando giochi con i materiali più vari e dolci che hanno il sapore del mito.
ARTE – Tra le attività proposte alle classi, non poteva mancare la visita alla mostra “Carlo Crivelli, le relazioni meravigliose“. Accompagnati dagli insegnanti Carlo Giuttari, Matteo Bonvecchi e Paolo Cruciani, gli alunni delle classi IID dell’indirizzo Classico e 4^E dell’indirizzo Linguistico hanno visitato anche il museo diocesano e la chiesa di San Giovanni, promossa a cattedrale della città dopo il restauro.
Altro momento formativo per gli studenti è stato quello che ha visto protagonisti i ragazzi della IC e della IV D, accompagnati rispettivamente dalla professoressa Alessandra Maggi e dalla professoressa Laura Crucianelli alla biblioteca Mozzi Borgetti. Accolti dal dottor Andrea Ferroni e dalla dottoressa Annamaria Raia, gli studenti hanno apprezzato la visita agli incunaboli, la specola mundi e la prima edizione della Gierusalemme liberata, donata, come sembra, dallo stesso Tasso all’Accademia dei Catenati e illustrata da Annibale Carracci.
ORIENTAMENTO – Si è conclusa sabato la Settimana dell’Orientamento in uscita per le classi quinte del Liceo “G. Leopardi” di Macerata.
Gli studenti e le studentesse hanno incontrato, online, vari atenei che hanno presentato la loro offerta formativa: l’Università di Bologna, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Camerino, il Politecnico di Milano, l’Università di Padova e quella di Urbino.Al termine della settimana, sabato 11 febbraio, si è svolto nella Biblioteca d’Istituto un intenso incontro con vari professionisti: Marco Pecoraro (Commissione europea), Arianna Fermani (UniMc), Anna Ascenzi (UniMc), Rodolfo Scibè (Ospedale di Macerata), Stefano Calcagni (Nintendo Italia), Nicholas Fontana (Liceo Leopardi di Macerata), Mirko Giardetti (Lube) e Giorgio Trentin (Istituto Confucio di Macerata).
Tutti gli ospiti hanno raccontato la loro esperienza formativa e professionale, condividendo importanti suggerimenti sulle risorse necessarie e l’approccio da mantenere per affrontare un mondo in rapida e continua evoluzione. Gli studenti hanno poi avviato un dibattito vivace, ponendo numerose domande sulle loro professioni, ma anche sulla necessità di trovare un equilibrio fra tutte le componenti della vita.
Tutti i professionisti hanno raccomandato di continuare a coltivare curiosità, flessibilità e senso critico: “Per andare da A a B ci sono tante strade. È poi bello scoprire che si può proseguire verso C, D e oltre”.
Mercoledì 15 febbraio, infine, gli studenti e le studentesse del Liceo parteciperanno ad un incontro in presenza all’Università degli Studi di Macerata, così da prendere contatto con l’offerta formativa dell’Ateneo.
Tutte le attività sono state organizzate e coordinate dalle professoresse Rita Morresi e Pamela Grisei.