sabato, Novembre 23, 2024

Due studentesse del Mit Boston
ospiti al classico “Leopardi”

MACERATA - La presenza di Nakano Kuze e Jin Emily rientra nel progetto Mit Global Teaching Labs, sviluppato per sostenere l'insegnamento di materie scientifiche in lingua inglese

LEo1-2
Nakano Kuze e Jin Emily, le due studentesse del Mit Boston con la preside Angela Fiorillo, la professoressa Margherita Apolloni e il professor Roberto Bartoloni

 

Nakano Kuze e Jin Emily sono le due studentesse del Mit Boston ospitate da due famiglie di studenti del  Liceo classico Leopardi di Macerata.  Sono le protagoniste del progetto Mit Global Teaching Labs, sviluppato per sostenere l’insegnamento di materie scientifiche in lingua inglese anche attraverso il dibattito e con una metodologia didattica basata sull’approccio più metodico, cogliendo stimoli e idee. Il progetto fa parte del programma MIT Italy, avente come capofila l’Istituto Pacioli di Crema e coordinato, all’interno del Liceo, dai professori Margherita Apolloni e Roberto Bartoloni. Sono state salutate nei giorni scorsi. Grazie alla loro presenza  gli studenti maceratesi hanno potuto svolgere attività laboratoriali, potenziare l’uso della lingua inglese e lavorare sulle proprie competenze trasversali.

LEo1-3
Obiettivo principale del progetto, a cui l’Istituto partecipa da tempo, è quello di stimolare il mondo della formazione e dell’educazione attraverso una didattica innovativa, sostenendo un approccio più attento alle esigenze del mondo del lavoro. «Il futuro – afferma la Dirigente scolastica, prof.ssa Angela Fiorillo – ha infatti in serbo nuovi e complessi scenari per i nostri studenti, con le professioni che saranno sempre più legate all’universo digitale, allo smart working, al problem solving, al pensiero laterale; sarà sempre più importante possedere le giuste competenze e le necessarie capacità di adattamento in contesti che mutano continuamente».

LEo1-1 LEo1-4

 

 

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie