L’Istituto “Matteo Ricci” di Macerata, una scuola da sempre attenta all’educazione dei giovani e alla promozione del loro senso civico, ha avviato un ciclo di incontri sui temi dell’informazione e della comunicazione di massa con il coinvolgimento di oltre 180 studenti e studentesse del Liceo delle Scienze umane e del Turismo. L’iniziativa, promossa nell’ambito del progetto “Spazio giovani”, è stata aperta da Alessandra Pierini, cofondatrice della testata Cronache maceratesi, la quale ha coinvolto le ragazze e i ragazzi in un confronto stimolante sulla delicata professione del cronista, sul modo di informarsi e sull’attenzione che occorre avere di fronte alle fake news che spesso si incontrano nella “rete”.
La giornalista Alessandra Pierini ha parlato anche di Cronache maceratesi e dell’esperienza dei primi 13 anni di vita del giornale. Il secondo incontro del ciclo sarà dedicato alla radiotelevisione. Mercoledì 1 dicembre interverrà il giornalista della Rai, Attilio Romita, già conduttore del Tg1 e volto noto del giornalismo italiano. Assieme a lui gli studenti e le studentesse del “Matteo Ricci” approfondiranno i vari aspetti dell’informazione televisiva: com’è cambiata nel tempo e con quali mezzi cerca di fronteggiare l’avanzata di internet e dei social. Successivamente la lente del minicorso andrà ad analizzare le notizie pubblicate dai tradizionali giornali cartacei, a cominciare dai quotidiani. Alunni e alunne si confronteranno con Alessandro Caporaletti, responsabile della redazione di Macerata de “il Resto del Carlino”, nella mattinata di martedì 14 dicembre. Infine, prima delle vacanze di Natale, l’ultimo atto del ciclo di incontri dedicato a un laboratorio operativo in cui i ragazzi e le ragazze, seguiti dall’insegnante e giornalista Mauro Grespini, proveranno a mettere in pratica le regole del buon giornalismo per creare un prodotto multimediale fruibile poi sul sito dell’Istituto.
Come noto, “Spazio giovani” è il progetto che l’Associazione Help Sos Salute e famiglia di San Severino sta portando avanti con grande impegno, grazie a fondi regionali e del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, in collaborazione con numerosi partner. Oltre al “Matteo Ricci” di Macerata, diretto dalla preside Rita Emiliozzi, sono coinvolti Itts “Divini”, Asur, Unione montana del Potenza, Esino e Musone, Ambito sociale 17 di San Severino, associazioni culturali e sportive come il Centro culturale Andrej Tarkovskij di San Severino, l’associazione giovanile Judo Samurai di Jesi-Chiaravalle, l’Age Marche, l’Uisp di Jesi, il centro J-Etic di San Severino, l’associazione “Equilibri” di Corridonia e l’associazione Red.