Mattinata di volontariato ambientale al Polo Scolastico di Camerino che ha visto protagonisti i 60 ragazzi e ragazze del triennio del Liceo Classico impegnati a rimuovere i rifiuti abbandonati e realizzare il monitoraggio per capire come risolvere il problema della loro presenza a terra.
L’iniziativa, PrendiAMOci cura della scuola, rientra nella due giorni fortemente voluti dagli studenti e dagli insegnanti, e organizzata da Legambiente Marche Liceo Classico di Camerino, Movimento Giovanile Panta Rei, Comune di Camerino e Cosmari e coincide con il nuovo sciopero mondiale per il clima.
Dopo aver schedato i rifiuti rinvenuti, gli studenti insieme ai loro insegnanti, nel corso delle prossime settimane, elaboreranno una proposta per risolvere il problema dell’abbandono che presenteranno al Dirigente Scolastico in occasione del secondo appuntamento previsto per sabato 21 novembre.
«Questa importante iniziativa rientra nelle tantissime giornate di Puliamo il Mondo che stiamo promuovendo in queste settimane – dichiara Marco Ciarulli, direttore di Legambiente Marche -. Accanto alla consolidata pulizia abbiamo voluto elaborare un percorso di cittadinanza attiva e propositiva dei ragazzi, stimolandoli a maturare una proposta al Dirigente Scolastico per migliorare gli spazi che tutti i giorni condividono. Una grande iniziativa con cui ribadiamo l’importanza di una ricostruzione post sisma che metta al centro il protagonismo delle comunità, e in particolare dei giovani come cittadini attivi e in grado di dare il proprio contributo per ripensare e ricostruire una città innovativa, attraente e che riparte dell’ambiente».
«Sono molto contento di questa iniziativa messa in piedi dai licei di Camerino e del movimento giovanile Panta Rei e soprattutto in collaborazione con Legambiente – commenta Riccardo Pennesi, consigliere comunale di Camerino con delega alle politiche giovanili-. Aspettavamo questa iniziativa da diverso tempo perché abbiamo bisogno di sensibilizzare i ragazzi sui temi della sostenibilità ambientale e del rispetto dell’ambiente, e soprattutto stimolare la volontà stessa dei ragazzi di tenere pulito e fare qualcosa per l’ambiente. Azioni concrete che abbiamo messo in pratica questa mattina con la pulizia dei piazzali dei liceo e partendo da questo i ragazzi trarranno sicuramente insegnamenti per il futuro. Ringrazio tutto gli organizzatori sperando di poter ospitare ancora iniziative di questo tipo per sensibilizzare sempre di più i ragazzi già da giovani al rispetto dell’ambiente».
«I ragazzi del triennio del Liceo Classico sono stati coinvolti in questa iniziativa di pulizia del cortile della scuola – dichiara Maori Palumbo, rappresentante del movimento studentesco Panta Rei – in cui abbiamo raccolto molti rifiuti, per lo più cicche di sigarette e plastiche di merendine. I ragazzi sono stati molto coinvolti e interessati da questa iniziativa e ci auguriamo che ci possa essere una buona sensibilizzazione su questi temi e possano essere molte altre iniziative con i licei e la zona dell’entroterra. Iniziative che purtroppo da quando frequento il liceo non ci sono mai state e che invece sono molto importanti per far crescere la consapevolezza dei ragazzi sui temi ambientali».
«La giornata di oggi si inserisce nell’ambito del progetto trasversale di educazione civica che da quest’anno entra di diritto tra le discipline di tutti gli indirizzo di studio degli istituti superiori grazie ad un’apposita legge che ha normato questo aspetto – commenta il Dirigente Scolastico Prof. Francesco Rosati -. Oltre alle tematiche relative alla Costituzione di cui bisogna studiare i principi cardine che permettono agli studenti di maturare i comportamenti eticamente sostenibili, c’è anche il rispetto dell’ambiente. Abbiamo l’ambizione e la speranza di formare gli amministratori di domani con una forte sensibilità ambientale. Il nostro territorio è ancora sano e dobbiamo mantenerlo tale. I ragazzi oggi si sono confrontati e hanno lavorato insieme per contrastare l’abbandono dei rifiuti ma è importante compiere scelte sostenibili fin dall’acquisto di prodotti che abbiano meno imballaggi e più riciclabili possibile. L’individuazione delle discariche spetta agli amministratori e quindi è importante avere amministratori formati ed è per questo che continueremo questa iniziativa anche con lezioni teoriche, grazie a Legambiente, per entrare più nel merito delle questioni ma anche con il Cosmari che si è occupato della gestione delle macerie. Vogliamo fare tutto questo puntando sull’importanza della formazione scientifica ed è per questo che ci avvarremo di queste importanti collaborazioni».
Per continuare a prendersi cura della propria scuola, ragazzi e ragazze saranno di nuovo protagonisti di una mattinata di volontariato ambientale in occasione della festa dell’albero, in programma per sabato 21 novembre, quando verranno messi a dimori nuovi alberi, simbolo della lotta al dissesto idrogeologico e ai cambiamenti climatici.